Dens dŏlens 119 – Prove tecniche di cooperazione tra nazisti e “sinistra”?

di MOWA

Il sottobosco” di quelli che si auto-definiscono “comunisti” non cessa mai di sorprendere i comunisti.

Sabato 5 aprile 2014 il Centro Culturale Concetto Marchesi di Milano ha ospitato un’iniziativa a favore della R.P.D.C. dal titolo “Conoscere la Repubblica Popolare Democratica di Corea. Conoscere il Mondo” organizzata dall’Associazione d’Amicizia Italia-RPDC. [111] [112]

All’evento hanno preso parte anche (udite! udite!) i cultori rossobruni di “Millennium” e “Stato e Potenza”.

Sì, proprio loro, i filo-nazisti (o rossobruni) che non sono nuovi alle teorizzazioni dell’unione del fronte antimperialista e che in quell’occasione, non si sono limitati ad affacciarsi al suddetto Centro Culturale ma, per una “inspiegabile” dinamica dell’evento si sono “impadroniti” dell’iniziativa ed hanno tenuto un vero e proprio dibattito con i presenti “comunisti”… Molti, tra l’altro, del PCdI. (Come documentato dalle foto a fondo articolo)

Già in altra occasione abbiamo sollevato non pochi dubbi sui trascorsi di questo Centro Culturale e quest’episodio non fa altro che rafforzarli. [113]

Ciò che ha attirato la nostra attenzione è stata la locandina che riportava l’iniziativa pubblicizzata dal sito “Revolution” [114] e poi ripresa dal loro sito amico SISA (Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente). (sic!) [115]

Quest’ultimo è un sito che promuove quasi esclusivamente ed “ossessivamente” l’“intellettuale” Davide Rossi che, sul sito dedicato ad Hanna Seghers di cui è direttore, [116] viene fotografato sotto l’immagine dell’esoterico scrittore Hermann Hesse. [117]

Anche il logo del sindacato (SISA [118]) a cui appartiene Rossi evoca stilisticamente figure esoteriche molto affini allo Uroboro, o allo Yin Yang (simbolo della totalità cosmica) o alla svastica meandrica del XVI sec… o alla banale rappresentazione del cancro nei segni zodiacali.

Sappiamo che per le formazioni filo-naziste il mimetismo ideologico è diventato una vera e propria missione che le ha portate a mettere a segno diverse incursioni, anche, nella sfera della “sinistra”.

Possiamo trovare in internet tali incursioni politiche avvenute in diversissime occasioni sia nazionali che internazionali. [119] [120] [121] [122] (sic!)

A chi studia i fenomeni che distinguono le aspirazioni internazionaliste da quelle espansionistiche nazionali il disegno politico di costoro è chiaro… È un filone che attiene a chi professa il comunitarismo e che con il comunismo non c’entra nulla tant’è che “i comunitaristi hanno intrapreso un ennesimo processo di revisione ideologica tale da fargli abbandonare Thiriart in favore di Lenin (…) e la prospettiva strategica dello Stato Unitario Eurasiatico per quella di una Federazione Europea di Stati socialisti, avvicinandosi alle elaborazioni di Indipendenza, altro periodico guardato con aperta diffidenza dagli antifascisti per la provenienza di alcuni suoi redattori sia dall’estrema sinistra che dall’estrema destra”. [123]

Per approfondire ulteriormente questi contenuti vi rimandiamo ad un articolo impagabile di Cernigoi su “Comunitarismo e Nazimaoismo che mette in condizione chiunque di comprendere le ragioni e le diversità dal progetto comunista di società.

Per capire come agiscono citiamo un’altra performance dei rossobruni, oltre a quella in premessa.

In piazza San Babila a Milano il 28 febbraio 2014, durante una manifestazione a favore del governo Maduro, si sono fatti intervistare da esponenti del consolato venezuelano… e l’intervista è stata messa in rete (per farsi pubblicità?). [124]

Lo scopo è quello di screditare la corretta battaglia politica del popolo venezuelano contro l’incursione delle lobby nord-americane nel loro paese?

Non dimentichiamo che in Venezuela (come in moltissime altre realtà del globo) i reazionari sono complici degli interessi capitalistici.

La cosa che lascia esterrefatti è la ripetuta simbiosi tra queste organizzazioni rossobrune e il “signor” Davide Rossi [125]

Sarà, pure, un intellettuale (autodefinitosi, in diversi filmati su Youtube, di sinistra) ma con un vizio: quello di ripetere gli “errori”. E visto che insegna dovrebbe sapere che in questi casi la scuola (come la società civile) non promuove ma rimanda.

Le organizzazioni SISA e Millennium, spesso, partecipano ad iniziative con la formazione studentesca che si chiama ULD (Unità Lotta Democrazia) che ha un simbolo che ricorda moltissimo la fiamma del MSI di Almirante [126] (e che non lascia dubbi sulla sua equivoca provenienza come si evince in questi 3 video [127]) nei quali vengono lanciate parole d’ordine come cosmopolitismo, nazionalismo, ecc. che loro dichiarano patrimonio dei comunisti (addossandole addirittura a Gramsci).

Le organizzazioni di destra come Stato e Potenza sono già conosciute dai compagni ed alcuni ne avevano segnalato la “perfida” proposta politica. [128]

Ma, questi altri “compagni” che, invece, hanno dato questa brutta rappresentazione della vigilanza comunista dove vivono?

Tra di loro ci sono, anche, persone che hanno rivestito ruoli istituzionali a Milano [129] [130] e/o hanno occupato posti di rilievo nei partiti comunisti… [131][132]

Fingevano di essere comunisti allora o ora?

Alla presidenza: da sinistra e in piedi Geom. Cristian Pivetta (KFA – Associazione d’Amicizia Italia-RPDC), Bruno Casati (Presidente Centro Culturale Concetto Marchesi), Davide Rossi (SISA).

Al tavolo della presidenza da sinistra: Bruno Casati (Presidente Centro Culturale Concetto Marchesi), Davide Rossi (SISA), Orazio Maria Gnerre (Millennium)

Alla presidenza da destra: Geom. Cristian Pivetta (KFA – Associazione d’Amicizia Italia-RPDC), Davide Rossi (SISA), Bruno Casati (Presidente Centro Culturale Concetto Marchesi).

Alla presidenza da destra: Geom. Cristian Pivetta (KFA – Associazione d’Amicizia Italia-RPDC), Davide Rossi (SISA), Bruno Casati (Presidente Centro Culturale Concetto Marchesi). Tra il pubblico di prima fila partendo dal centro foto: Luigi Tranquillino (PCdI), Luca Tentori (Stato e Potenza); di fronte alla presidenza e girato: Orazio Maria Gnerre (Millennium)

Al centro in prima fila in giacca e camicia Geom. Cristian Pivetta (KFA – Associazione d’Amicizia Italia-RPDC), alla sua destra Orazio Maria Gnerre (Millennium)

In prila fila tra il pubblico, con maglione girocollo, Orazio Maria Gnerre (Millennium)

Al tavolo della presidenza a sinistra: Luca Tentori (Stato e Potenza). 2° da destra tra il pubblico Vladimiro Merlin (PCdI)

Al tavolo della presidenza: a sinistra Luca Tentori (Stato e Potenza), al centro Davide Rossi (SISA)

Al tavolo della presidenza da sinistra: Davide Rossi (SISA), Orazio Maria Gnerre (Millennium) parla con il Geom. Cristian Pivetta (KFA – Associazione d’Amicizia Italia-RPDC). A destra di spalle: Luca Tentori (Stato e Potenza)

Orazio Maria Gnerre (Millennium) interloquisce con Luigi Tranquillino (PCdI)

Dens dŏlens 119 – Prove tecniche di cooperazione tra nazisti e “sinistra”?ultima modifica: 2014-05-05T02:26:39+02:00da iskra2010
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