di MOWA
I padroni sono, bisogna ammetterlo, una categoria tutta speciale.
Una categoria che vorrebbe convincere le persone oneste a risolvere ciò che non va bene (perché sbagliato nel principio di giustizia), propinando, come uniche soluzioni possibili, quelle coincidenti con i loro interessi di bottega.
Soluzioni menzognere che, com’era immaginabile, zoppicano e che non possono reggere a lungo.
Tra ciò che “zoppica” abbiamo gli armamenti atomico-nucleari. Da diversi anni, la categoria dei padroni, si ostina a scrivere, sui propri (e tantissimi) mezzi di comunicazione, contro quei paesi che eseguono test nucleari.
Ma, non si può immaginare la categoria dei padroni come una “classe” distratta perché si peccherebbe d’ingenuità, se non addirittura di stupidità, non considerando l’oggettività di come stiano realmente le cose, in quanto sono proprio gli Stati con la maggior concentrazione di oligarchia massoborghese ad aver praticato il numero più alto di test atomico-nucleari.
Riportiamo qualche dato estrapolato da internet per visualizzare meglio quello che accade, verificando che è l’esatto contrario di quello che viene propinato tutti i giorni sui media.
Inseriamo, anche, alcune tabelle che sono maggiormente esaustive per la comprensione delle “frottole” che ci vengono raccontate quotidianamente.
Tre tipi di tabelle (non aggiornate) che spiegano, molto bene, la quantità di bombe sganciate in pochi anni (a mo’ di test) la cui potenza e pericolosità si è diffusa nel globo terracqueo facendo aumentare malattie incurabili (come – ad esempio – il tumore o le mutazioni genetiche) su popolazioni inermi che subiscono le paranoie di questa classe sociale che ha aspirazioni oligarchiche e per nulla democratiche.
Una categoria, quella dei padroni, che usa tutti i mezzi che le sono necessari (illeciti inclusi), come la menzogna, per infinocchiare le persone oneste con l’intento di ammansirle e sviarle dal rendersi conto del loro egoistico e smodato desiderio di rapina. Si accaniscono, come classe sociale, contro Stati sovrani (l’ultimo della serie è la Corea del Nord) dipingendoli come diavoli quando, in realtà, sarebbero loro a meritarsi di occupare i vari gironi danteschi.
Ed è a questo punto che vi è la necessità di una visione comune, come oppressi, per chiedere conto a questa classe sociale di non nuocere ulteriormente, perchè manda a morire, in guerre che dichiara “portatrici di democrazia”, poveri inconsapevoli, indottrinati, ingannati su quali siano i veri interessi in ballo e non dichiarati pubblicamente ma mistificati sotto false bandiere.
Gli oppressi si alleino con gli oppressi visto che sono quasi sei miliardi e gli oppressori, invece, meno dell’1% del globo.
La Storia trarrà le sue conclusioni…