Dens dŏlens 35: Dimesso il Governo italiano

 

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di MOWA


Come si può sentire un burattino quando i suoi tirafili non lo usano più e lo mettono in disparte?

Deve essere stato un colpaccio al cuore, disegnato sul legno, il vedersi pian piano messo in disparte e non avere più l’agorà di prima a disposizione per proclami e battute.

Questa deve essere stata la sensazione provata dal magnĭfĭcus Silvius quando gli hanno fatto capire di non essere più il detentore “delle idee” ma solo il traghettatore o più, peggio, il burattino.

Nessuno aveva spiegato al povero Silvius che la storia è piena di burattini usati e poi accantonati, protetti ed inneggiati nella fase dell’esaltazione e poi, inesorabilmente, come d’altronde deve essere per chi ne sposa la parte, messi in un cantuccio.

Nessuno raccontò, forse, al magnĭfĭcus Silvius la favola de “I cani si riconciliano con i lupi” di Fedro dove i lupi convinsero i cani, che erano a guardia delle pecore, a farli entrare nell’ovile perché simili a loro in tutto tranne che nel carattere e che loro, i lupi, vivevano in libertà e non mangiavano i rimasugli degli uomini, non portavano il collare, ma, una volta dentro il recinto, furono i cani i primi ad essere divorati.

Regalo a piè pagina l’originale della favola di Fedro.

Non provino tristezza i sostenitori del magnĭfĭcus Silvius perché è già pronto il prossimo e lo si potrà riconoscere benissimo dall’esaltante, sfolgorante e mont-ante collare!

Favola di Fedro: “I cani si riconciliano coi lupi
Dissero i lupi ai cani: – Perché voi, che siete nostri simili in tutto, non andate d’accordo con noi come fratelli? Noi, infatti, non abbiamo nulla di diverso da voi, tranne il carattere. Noi viviamo in completa libertà; voi siete sottomessi agli uomini come servi, sopportate le loro percosse, portate il collare, simbolo della vostra schiavitù, e tenete in custodia le loro pecore. Per di più, quando essi mangiano, a voi non riservano che i rimasugli degli ossi. E’ ora di cambiare; abbiate fiducia in noi. Consegnateci tutte le pecore, noi le spartiremo in comune con voi, per mangiarcele a sazietà. I cani, purtroppo, prestarono orecchio a questi suggerimenti.

Ed i lupi, penetrati nell’ovile, sbranarono loro per primi, e poi tutte le pecore.”

Dens dŏlens 35: Dimesso il Governo italianoultima modifica: 2011-11-12T18:22:00+01:00da iskra2010
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