Pasolini e il proporzionale anti-UE-BCE

di Angelo Ruggeri

Omaggio nell’anniversario di Pasolini. Contro L’Europa creata ad hoc per contrastare sia il comunismo internazionale, sia in particolare i comunismi nazionali, specialmente del PCI italiano e PCF francese, organizzando con la UE un luogo istituzionale di scavalcamento delle democrazie nate sull’onda dell’antifascismo 

Pasolini denunciò il saccheggio dell’Italia, continuato da allora e che si intende proseguire in nome dell’Italia da salvare da questa crisi che, però, non si vuole combattere, ma solo usarla per abbattere lascure su salari e lavoratori e su quelle che sono le “proprietà collettive”. 

RISTABILIRE IL PROPORZIONALE “PURO” ITALIANO CANCELLATO DA MAASTRICHT PER COMBATTERE DAVVERO LA UE-BCE DELL’EUROPA DEI “RIFORMISTI” E DEI LIBERISTI.

A che serve protestare se non si è per il proporzionale integrale?   

La rivendicazione del proporzionale integrale è già per molti, e può diventarlo per tutti,  il minimo comune denominatore, l’asse unitario e d’incontro, di una pluralità di gruppi, forze, movimenti, soggetti individuali e soggetti collettivi (oltre 300 dei quali hanno già aderito all’appello) che si oppongono al format del capitalismo europeo e alle sue politiche distruttive dei popoli e non già della crisi. (Mentre si sta approntando un sito specifico, per ora, l’adesione all’Appello per il proporzionale integrale al fine di un rilancio delle lotte sociali e della loro efficacia, può essere comunicata ai vari indirizzi mail di tutti coloro che hanno veicolato l’Appello stesso.) 

IMG_3706+lodoMOWA.jpgfoto MOWA


“Avete la faccia dei figli di papà e lo stesso occhio cattivo”. Invece “le persone che amo di più sono quelle che hanno fatto la IV elementare o poco più(Pasolini). 

In pratica Pasolini diceva “aborro i telletual-in“: come diciamo anche Noi e come Aden Arabia che sferzava “I cani da guardia del vocabolarioche sciorinano tanti giri di frasi ben costruite e così prive di errori…che non so se saprò mai più ritrovare il senso giusto delle parole, delle semplici invenzioni degli uomini... C’è bisogno di un ABC di ciò che realmente importa più dello scrivere bene e della sintassi “del pensiero sclerotizzato di coloro che hanno scelto di stare dalla parte dei padroni” (Aden).   

Questo è un esempio di come conta saper “leggere”, con un punto di vista dal basso, plebeo, e di come non conta “quanto” si legge, ma avere una cultura che non coincide affatto con l’erudizione “da vocabolario”. 

Pasoliniha individuato i nemici con precisione; come lo stesso Aden Arabia, l’Uomo che è in ciascuno di noi, che avendo individuato con chiarezza i nemici, è implacabile e aggressivo, perché “chi sa non dubita una sola ora” (Holderlin, Eisler e Brecht). 

Per tutto questo Aden (come anche Pasolini) è stato considerato un “eretico” da coloro che, abbandonando la “rivoluzione”, hanno costruito la “sinistra”. Lo stesso che capita ancora oggi a tutti coloro che, come Aden, continuano a dire “no” . 

TUTTI E TUTTE LE FORZE E MOVIMENTI CHE CONTINUANO A DIRE “NO e scendono in piazza PER COMBATTERE il “sistema” di potere del complesso militare-industriale-bancario del capitalismo finanziario UE-BCE, ricordino, e ricordiamoci tutti, che:    

LA CANCELLAZIONE DEL PROPORZIONALE “PURO” ITALIANO E’ STATA DECISA A MAASTRICHT IN NOME DELL’EUROPA-UE CHE ORA I GIOVANI E NON SOLO CONTESTANO; CHE E’ PER, E CON LA CULTURA DI MAASTRICHT CHE I GRUPPI DELLA BORGHESIA DI DESTRA E DI “SINISTRA” HANNO PROMOSSO I REFERENDUM ANTIPROPORZIONALE, E INTRODOTTO il simil-anglosassone MAGGIORITARIO -UNINOMINALE (il “mattarellum” con piccola quota proporzionale ridotto ad appendice come vogliono che sia anche coloro che propongono “sbarramenti” e il “sistema di Bonn) 

DOVE VAI SE IL “PROPORZIONALE INTEGRALE” NON CE L’HAI ? 

Pierpaolo Pasolini denunciò il saccheggio dell’Italia. Saccheggio che da allora ad oggi continua in nome dell’Italia da salvare saccheggiandolain nome di una crisi che non si vuole risolvere ma usare (perseguendo la via argentina di svendita delle “proprietà collettive” pubbliche) per abbattere la scure su salari e lavoratorie su quelle che sono le “proprietà collettive”(non semplici beni comuni o proprietà statali e locali della Repubblica): quelle demaniali e delle funzioni pubbliche inderogabili, e dei servizi sia sociali che economici, in nome delle liberalizzazioni e privatizzazioni   che hanno portato all’attuale crisi avviate negli anni 90 sotto la minaccia di un default argentino dell’Italia.

Tramite le Leggi Delega (al governo Amato) di AUTO-ESPROPRIO DEL PARLAMENTO che nel ‘92 hanno anticipato L’ESPROPRIO DEL PARLAMENTO CHE SI VOLEVA FARE, E hanno FATTO NEL 93 ABROGANDO IL PROPORZIONALE,  E INTRODUCENDO IL MAGGIORITARIO PER BLINDARE IL GOVERNO E LA GOVERNABILITA e così impedire, da allora, che scioperi generali, lotte e agitazioni sociali portassero alla caduta dei governi come invece avveniva negli anni di vigenza del proporzionale.                                                                                                                         

Con l’ABOLIZIONE DELLA SCALA MOBILE, l’accordo e la pressione anche della CGIL di Trentin e dei governi di “centrosinistra” di “Amato, Ciampi, Prodi, e ministri Bersani Andreatta, Visco, Enrico Letta, ecc. che saranno ricordati come i costruttori delle regole di mercato in Italia (Sole 24 ore, Giulio Sapelli, storia del capitalismo).   

Sotto la pressione del capitalismo anglosassone, degli Stati Uniti e dell’Europacreata ad hocper contrastare sia il comunismo internazionale, sia, in particolare, i comunismi nazionali specialmente del PCI italiano e PCF francese, organizzando con la UE un luogo istituzionale di scavalcamento delle democrazie nate sull’onda dell’antifascismo; mediante autorità” politico-burocratiche (cioè non elettive) volte a subordinare la Costituzione italiana all’alleanza anticomunista America-Europa e alle esigenze della pax americana imperniata sull’integrazione puramente economica dei Paesi d’Europa, entro una strategia di “liberalizzazione” da articolare nei rapporti con una c.d. “unione o comunità europea”, innestando quest’ultima sull’asse della Francia e di una Germania rilegittimata in senso anticomunista, sotto il controllo esterno di una Gran Bretagna al tempo stesso contraria a farsi condizionare da autorità europee sopranazionali e fedele al compito di “relazioni speciali” con gli USA: Questo – che solo oggi molti scoprono – è quanto denunciammo (come Centro Il Lavoratore e, in opposizione al movimento di Segni, come Movimento nazionale antifascista per il rilancio della Costituzione) già ai tempi di MAASTRICHT che – specificammo -CANCELLAVA anche la Prima Parte della Costituzione italiana e CANCELLAVA IL SISTEMA PROPORZIONALE “PURO” – su cui si è fondata la democrazia e la Repubblica – E QUINDI ANCHE LA SOVRANITA POPOLARE EFFETTIVA, GARANTITA SOLO ED ESCLUSVIAMNTE DAL PROPORZIONALE “INTEGRALE”. 

“Avete la faccia dei figli di papà e lo stesso occhio cattivo”, scrisse Pasolini, osservando acutamente gli extraparlamentari figli di papà, borghesi, che assumevano, da “sinistra”, la bandiera anti-PCI e anticomunista che era dei fascisti dell’MSI e di Almirante.

A conferma del detto “ognuno è, o torna ad essere, quel che è stato nei primi 15 anni della sua vita“: Aden ritrovò la sua violenta giovinezza di ribelle; noi quella proletaria della nostra giovinezza; e gli extraparlamentari sono ri-tornati nella bambagia in cui vissero la loro giovinezza di figli di papà.                                                                                Solo che una volta abbandonata l’ars retorica e verbalista della “rivoluzione”, sono passati al “riformismo” e al liberismo, di “sinistra” e destra, teorizzando e decisivamente contribuendo a costruire l’Europa dei “liberisti” e dei “riformisti” mistificatoriamente distinti tra loro.  

Quella tanto contestata – dai giovani d’oggi – EUROPA-UE: dove “noi già in anticipo siamo insoddisfatti dei mestieri ai quali veniamo addestrati in vista di un magro salario…e della disoccupazione. E abbiamo paura di quel che ci capiterà. Bella la giovinezza! in EUROPA: quest’esile striscia di terra, questo rampollo d’Asia, l’Europa in cui noi viviamo, dove la nostra educazione è abbastanza artificiosamente concepita per permetterci di pensare senza ridere alla Giustizia, al Bene, al Male. Noi viviamo in cielo, ma tutte le forze ci tirano verso la terra”, verso gli uomini “più duramente schiavi, perché la loro servitù è anche fisica, stanchezza delle reni, mancanza di carne e d’aria… Ma noi dal fondo della nostra borghesia, come potremmo indovinare che le radici della nostra paura e della nostra schiavitù si trovano nelle officine, nelle banche, nelle caserme, nei commissariati di polizia… L’Europa dove non si riesce a distinguere il Bene dal Male, moltiplicandosi i rapporti personali tra l’uno e l’altro, e che, con spinta irrefrenabile e aggressiva, ha portato, e ancora spinge inesorabilmente, il mondo verso le guerre (Aden Arabia).                                       

Anche verso la guerra più sporca di tutte, la guerra “umanitaria” interimperialista per le interposte persone degli imperialisti di secondo livello(da Saddam a Bin Laden a Gheddafi, ecc.) che gli imperialisti di primo livello hanno deciso di eliminare fisicamente per mettere  loro IL SASSO IN BOCCA di stampo mafioso; adducendo di guerreggiare per proteggere la popolazione civile, bombardandola, violando il diritto internazionale, la Carta dell’ONU ed anche la sua deprecabile Risoluzione sulla Libia (che non consentiva nè di bombardare nè tanto meno di uccidere in nome della NATO), per alimentare e partecipare alla guerra civile interna ai Paesi, aiutando, riconoscendo e schierandosi con uno dei contendenti (da tempo armati dalla Francia) e mirando all’Uccidi dei romani, di quelli con cui si è trafficato, mirando all’omicidio come un tempo fecero i Caligola, i Nerone, i Claudio, di oggi, con trame, camarille, congiure e operazioni segrete di “forze speciali” e servizi segreti. 

Pasolini e il proporzionale anti-UE-BCEultima modifica: 2011-11-17T08:46:00+01:00da iskra2010
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