Dens dŏlens 315 – C’è panino e panino…

di MOWA

Avreste mai pensato, entrando in un fast food, che dovreste preferire dire no ad un super-panino anche se avete fame perché l’infarcitura è colpevole del grasso superfluo che cambia la “stazza” di ognuno di noi?

Se poi, quel super-panino fosse accompagnato, anche, da una bibita gassata ricca di misteriosi ingredienti e/o altri zuccheri che pregiudicano definitivamente la vostra linea e la vostra forma… vi alzereste, magari, sì sazi ma con un futuro sicuramente fatto di visite mediche ed esami clinici per tentare di ripristinatinare i vostri valori normali per stare bene.

La cosa che fa arrabbiare è sapere che quei fast food propinatori di super-panini vengono ubicati in un paese dove la cucina è una delle (se non la migliore) migliori del mondo.

Per qualificare in positivo un luogo, una volta si diceva, “paese che vai cucina che trovi”, ora, invece, grazie (si fa per dire) alle multinazionali ed alla massificazione totale tutto cambia e si costringe la popolazione a modificare i gusti e le tradizioni alimentari (che spesso sono legate al clima del luogo) senza che vi sia quella sapiente metabolizzazione culturale che ha saputo donare, nel tempo, pietanze prelibate per i palati delle persone ma che, ora, invece, si sta restringendo sempre più e resta privilegio solo chi detiene i soldi perché quel rito del gusto e della conseguente salute sta diventato un miraggio per una buona fetta della popolazione mondiale.

Multinazionali del cibo (spazzatura) che hanno consapevolmente deformato fisici trasformandoli in mongolfiere di grasso e che ora si accingono, in barba al buon senso (offendendo i consumatori dei super-panini) a creare fondazioni no profit per aiutare l’infanzia. Un ossimoro così stridente che offende non solo i consumatori dei super panini ma, anche, la scienza che dovrebbe sanzionare tali stupidaggini e farle fallire od obbligarle a convertire le coltivazioni e gli allevamenti trasformandoli in sostenibili affinchè non producano sia l’effetto serra, di cui siamo tutti vittime, che l’obesità di cui molti soffrono.

Ospedali e pediatrie che aprono la collaborazione con siffatte fondazioni sono ciò che di più insensato possa esserci sul versante dell’etica perché sarebbe come lasciare le chiavi di casa propria ad un ladro conclamato che viene da voi con la promessa di custodire le gioie di famiglia… A meno che, tali fondazioni siano solo un alibi per aggirare il fisco da tassazioni o, peggio, ancora, che le proprietà delle multinazionali possano avere, anche, le mani in pasta nel comparto farmaceutico. E tutto ciò non è affatto escluso…

Dens dŏlens 315 – C’è panino e panino…ultima modifica: 2018-07-20T06:09:41+02:00da iskra2010
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