Le periferie possono aspettare…

Si premette che non è uno scherzo ferragostano quello che si prospetta per gli abitanti delle periferie italiane.

Infatti, incomprensibilmente il Governo 5Stelle – Lega ha tagliato 2.1 miliardi di investimenti indirizzato alle periferie italiane mettendo tutto il Dl dei governi precedenti, Renzi e Gentiloni, a congelare per due anni e differita all’anno 2020.

Dovranno spiegare alle periferie italiane, questi amanti del popolo, perché sono state bloccate opere in avanzato stato di progettazione e pronte alla gara?

Perché hanno bloccato (una delle poche cose buone dei precedenti governi), il più grande investimento rivolto alle periferie della storia del Paese?

Spieghino agli abitanti delle periferie italiane che i soldi indirizzati alla riqualificazione delle scuole (es. Firenze, Enna, Genova…) o la riqualificazione urbana in mobilità e sicurezza dei quartieri (un es. Scampia a Napoli, Arezzo, Siena, Venezia, Genova, Torino, Cremona, Palermo, Trieste, Pavia, Roma, Teramo, Avellino…), dovranno stare fermi per altri due anni.

Se volete sapere nel dettaglio quali e quante opere di riqualificazione sono finite nel congelatore di questo binomio reazionario dell’attuale Governo andate a vederlo nel prospetto: Elenco Comuni beneficiari del Programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie (DPCM 25 maggio 2016)

Una cosa è certa che chi li ha votati si sta velocemente ricredendo sulla bontà di quei soggetti che si sono presentati fintamente umili rivelando una vera anima da iena che azzanna, solo, il più debole.

A questo Governo fatto di guerrieri e pensatori dovremo dare la stesso giudizio che diede Alessandro Manzoni rimandando ai posteri quella che fu la vita di Napoleone Bonparte: Fu vera gloria? …”ai posteri l’ardua sentenza“.

MOWA

Le periferie possono aspettare…ultima modifica: 2018-08-09T09:12:53+02:00da iskra2010
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