Dal Corriere del Veneto “ Vogliamo Sky e l’aria condizionata…” Ci troviamo davanti all’ennesimo episodio di malainformazione data in pasto ai lettori dei giorrnali da parte di chi dovrebbe, invece, avere eticamente a cuore la verifica delle notizie.
Si è trattato di sottovalutazione, superficialità o stupidaggine l’aver diffuso (in tempi tristi come quelli attuali dove ogni pretesto viene preso in considerazione da parte dei reazionari per aizzare l’odio verso i poveri), notizie capziose e non vere?
Oppure, la proprietà della testata, come ha sempre fatto storicamente, è stata, ancora una volta, strumento per indirizzare l’opinione pubblica verso un nefasto reazionario periodo di oscurantismo?
Guardate come quel quotidiano aveva riportato la notizia
e dopo essere stata sbugiardata da altra testata corregge (si fa per dire) il macrospico errore.
Diventa imperdonabile che una siffatta testata aizzi gli animi, in un’area geograficamente precisa (che è sempre stata all’apice di recrudescenti manifestazioni di destra), ed inoltre, l’aver sottilmente alimentato un ingiustificato sospetto potrebbe sfociare in quell’inqualificabile odio contro le persone che emigrano dal loro paese.
Non sono, forse, già sufficienti le persone che vengono assoldate dalla destra per creare caos e disordine informativo? Perchè aggiungersi a quella lunga lista di bugiardi e oppotunisti cronici, mettendo in difficoltà coloro i quali cercano di capire cosa succede per non cadere vittime di fake news?
Ci sono giornalisti che vengono minacciati perché fanno un ottimo lavoro di investigazione e altri che non si capisce bene dove vogliano arrivare… Bisogna che il settore dell’informazione si autoregoli sulle notizie e che, soprattutto, si attengano, almeno, ai dettati costituzionali… Perché l’odio razziale ha diverse forme.
MOWA