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COMUNICATO STAMPA
I Lavoratori dei Servizi Formativi convocati in data 21 dicembre 2011 al tavolo di trattativa, denunciano la continua violazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro da parte della Giunta Pisapia e della Direzione di Settore.
Nonostante più sentenze del Tribunale del Lavoro di Milano abbiano ripetutamente imposto l’applicazione del Contratto di riferimento (art. 32 del CCNL del 2000) l’Amministrazione si ostina a disattenderne l’applicazione.
Le dichiarazioni di volontà di rilancio delle Scuole Civiche (La Repubblica 23 luglio 2011) dell’Assessore Tajani non trovano coerenza con la pratica gestione delle Scuole. Aumentano i carichi di lavoro, diminuisce il Personale, non ci sono sostituzioni e tutto questo provoca danno agli Allievi e alla qualità del Servizio Pubblico continuamente ed illecitamente interrotto nella sua corretta erogazione.
Nell’incontro sindacale di oggi l’Amministrazione non ha dimostrato alcuna volontà di superamento reale dei conflitti né ha fornito prospettive credibili per lo sviluppo e il rilancio delle Scuole. I tagli economici annunciati per il Comune di Milano, 11 milioni di euro per il 2011 e oltre 350 milioni per il 2012, comporteranno presumibilmente la dismissione di molti Servizi alla Persona.
Colpire i Lavoratori derogando e peggiorando il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro è solo il primo passo per rendere precario ed incerto il futuro dei Servizi. Gravissima la situazione della Scuola Greppi di via Amoretti ceduta al privato.
Siamo ancora in attesa che il vento cambi!
Quanto sta accadendo è chiaramente in continuità con le scelte della giunta Moratti.
Gli Assessori, nonostante le dichiarazioni di democrazia partecipata, non hanno accolto l’invito a fornire le risposte chieste dai Lavoratori. Per questo motivo i Lavoratori sostenuti da alcune Organizzazioni Sindacali – CISL, USB, CSA, DICCAP e delegati RSU – sono rimasti al tavolo di trattativa nonostante l’Amministrazione lo abbia chiuso rimandandolo ad una presunta altra data.
Le mobilitazioni continueranno con iniziative di sciopero e nelle singole Scuole a tutela della qualità del Servizio Pubblico.
PER INFO:
Tina De Amicis
Tiziana Lardinelli
Mariangela Saggese