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Da Angelo Ruggeri
Preoccupati e allarmati, chiediamo per favore e quanto più é possibile la vostra attenzione e interessamento anche come redazione di giornali e siti, rispetto aduna manomissione così gravecome quella che si sta attuando contro il ruolo e la funzione del Parlamento…” Milano, 2 luglio 2012, Centro Il Lavoratore: “In Difesa del Parlamento”.
Dopo aver anticipato e denunciato prima, durante e dopo l’abolizione del proporzionale da parte del governo del ’93, di Carlo “Alberto” CIAMPI – mai eletto da nessuno – primo capo del governoNON PARLAMENTARE, e poi diventato pure il PRIMO CAPO DELLO STATO NON PARLAMENTARE, rispetto al quale “Mr Bilderberg” MONTI è il secondo capo del governo non parlamentare , e, di cui avevamo appena scritto “non é che diventerà anche lui il prossimo capo dello stato non parlamentare?”, da alcuni giorni si vocifera che si pensa a Monti come prossimo capo dello stato (per cui briga anche il solito Napolitano: per conto di chi?), e dopo che in “DALL’ABOLIZIONE DEL PROPORZIONALE AL RAFFORZAMENTO DELL’ESECUTIVO” (Quaderno n. 1 del Lavoratore, 1966, Milano) si è analizzato il percorso verso l’ANTICOSTITUZIONALE TRASFORMAZIONE DELL’ESECUTIVO DI GOVERNO COME “DIRETTIVO DEL PARLAMENTO” che papale papale proclama Monti, il richiamo “IN DIFESA DEL PARLAMENTO” che abbiamo rivolto a tutti e ai giornali é stato ignorato anche dai giornali della “asinistra“, cosi come anche da Il Fatto (che ci ha ringraziato ma non lo ha pubblicato) .
Si che dopo aver ignorato “IN DIFESA DEL PARLAMENTO” scoprono l’acqua calda di qualche cosa che è palese e in atto da lustrie ancor più negli ultimi mesi,che non avendo capito atti e fatti considerano quasi “una novità” le affermazioni di Monti che dal suo insediamento, non solo di fatto, cioè frantumando ogni record nel ricorso anticostituzionale a continui voti di fiducia (uno ogni 60 ore) ed anticostituzionali decreti d’urgenza, mira a cancellare il ruolo del Parlamento anche di diritto: anche, da ultimo, con la c.d. riformettainvocata daNapolitano e con l’anticostituzionale riduzione della rappresentanza parlamentare dei cittadini (già significativamente attuata dal mussolinismo) ad opera di PD-PDL-UDC, che, appunto, testimoniano cheoggi é peggio del 1921 in quanto non c’è più nemmeno chi, come allora contrastava, il primato dell’esecutivo sul Parlamento nel nesso tra giolittismo e mussolinismo, autoritarismo liberale e totalitarismo fascista, ed oggi, anzi, lo si approva unanimemente con molteplici leggi ed atti volti al vero obiettivo che è lacancellazione del ruolo del Parlamento.
From:Angelo Ruggeri July 03, 2012 IN DIFESA DEL PARLAMENTO
Preoccupati e allarmati, chiediamo per favore e quanto più é possibile la vostra attenzione e interessamento anche come redazione e siti, rispetto ad una manomissione cosi gravecome quella che si sta attuando contro il ruolo e la funzione del Parlamento di cui diamo cenno e riassumiamo brevemente qui di seguito e che vorrebbe essere utile aduna informazione e,dandone pubblicazione o notizia, per un inizio di riflessione e per un dibattito minimo, sin qui mancanti. Ringraziamo per l’attenzione . Centro studi Il Lavoratore (A. Ruggeri)
Sito del Centro studi e culturale“ Il Lavoratore”
IN DIFESA DELPARLAMENTO
link http://iskra.myblog.it/archive/2012/07/02/in-difesa-del-parlamento-dal-sito-il-lavoratore.html
Pubblicato anche sul “Sito “il proporzionale integrale” e sul Blog Iskra, ripreso dal sito Il Lavoratorehttp://utenti.lycos.it/illavoratore,sotto la sezione e il collegamento “Società eIstituzioni”(e poi Democrazia sociale – Rapporti politici) dove si trovano anche i riferimenti ai libri del Lavoratore (pubblicati col contributo della CGIL regionale Lombardia) quali quelli:
sul terreno strettamente politico:“Conflitti di classe e riforme istituzionali:Dall’abbattimento della proporzionale al rafforzamento dell’esecutivo”;
sul terreno economico-sociale-politico: “L’ideologia , la politica e l’economia dei“forti” e l’antitesi federalista al potere dal basso. Leghe e leghismo”;
sugli sviluppi del capitalismo:“Il Capitalismo contemporaneo e rapporti internazionali nel nuovo secolo”.