Dens dŏlens 409 – Il grande fratello mondiale

di MOWA

Ci sono […] quelli che mentono consapevolmente, falsificando con premeditazione la loro realtà, ma molto più numerosi sono quelli che levano l’ancora, si allontanano, momentaneamente o per sempre, dai loro ricordi autentici e fabbricano, a loro uso, una realtà più conveniente […] La silenziosa transizione dalla falsità all’inganno sottile è utile a chiunque mente in buona fede lo fa meglio, recita la propria parte in modo adeguato, viene creduto più facilmente.” [ Primo Levi, Sommersi e i salvati ]

Entra prepotentemente in rete una tesi che mette in luce una nuova versione di come si deve affrontare il virus che ha chiuso in casa quasi l’intero globo.

Non si hanno al momento certezze di quanto detto nel video dal titolo Coronavirus: stanno sbagliando tutti? (e che riportiamo sotto) dando, così, modo ad ognuno di farsi una propria opinione su quanto sostenuto dall’intervistato ricercatore modenese, il microbiologo Stefano Montanari. È anche vero che lo stesso microbiologo, stante le cronache, sembrerebbe essere stato denunciato, presso le procure di Modena e di Ancona, dall’associazione Patto Trasversale per la Scienza per aver diffuso notizie non veritiere.

Cosa certa, però, nell’intervista al microbiologo ricercatore modenese, è che la sanità nazionale è stata fortemente danneggiata da inetti e incompetenti politici che in alcuni decenni hanno sperperato denaro verso armamenti (si citano i costosissimi F-35) mentre si sono chiusi presidi ospedalieri dislocati sul territorio nazionale recando un danno ineguagliabile alla salute pubblica che, oggi, si paga in mille modi. Come non dar ragione al ricercatore quando parla dello strapotere delle case farmaceutiche private che condizionano le scelte di vita delle persone.

Altro che complottismo! E chi sostiene che le case farmaceutiche non abbiano potere sa di mentire provocando un doloso danno a tutti quei cittadini che si sarebbero aspettati, invece, una ricerca e una produzione pubblica statale nel campo sanitario e farmacologico e, invece, i danni della privatizzazione sanitaria, in queste settimane, sono sotto gli occhi di tutti… dove i nosocomi pubblici stanno collassando per penuria di apparecchiature, ecc.

Quindi, chi, oggi, vorrebbe sostenere che il problema sanitario, inteso come carenza di strutture o apparecchiature, non esiste o, quantomeno, sia facilmente superabile è un autentico delinquente perché sta diffondendo scientemente notizie false creando un disservizio alla collettività.

Interessante è, inoltre, sempre nella suddetta intervista, l’esempio dei danni provocati alle persone per la privazione dell’esposizione al sole (utile per la produzione della vitamina D – sostanza che svolge una funzione essenziale nell’organismo umano) stando in casa e non potendo uscire all’aperto. Cosa, tra l’altro, nota a tutti gli studiosi internazionali nel campo medico e che Montanari rimarca con insistenza.

Sono in aumento i fenomeni di violenza tra le mura domestiche perché non tutti abitano in ville con parco annesso, che si aggiunge al danno economico delle famiglie che non possono comprare i beni di prima necessità. Infatti, si inizia ad assistere ai primi fenomeni di assalto ai supermercati senza pagare e schieramenti di ulteriori poliziotti a presidio della merce esposta.

Un grande fratello che inizia a preoccupare perché comprime la democrazia con l’alibi della necessità sanitaria al punto d’avere militari nelle vie, polizia che applica il codice penale se non hai l’autocertificazione (modificata già quattro volte in pochi giorni) per poter uscite di casa, un Parlamento e Senato trasformati e ridotti nelle presenze (come voluto dalla P2 e da Di Maio), un’economia nazionale in crisi che dovrà attingere dal tesoretto pubblico (soldi dei lavoratori che hanno versato i contributi) e che porterà gli avvoltoi degli speculatori a comprare molto sottocosto beni importanti della produzione nazionale…

Ci si chiede in questi momenti se il microbiologo Stefano Montanari sia il nuovo Cristoforo Colombo che contrastò i terrapiattisti dell’epoca o il Galileo Galilei che subì la terribile sorte di chi non credeva nelle ricerche sui pianeti ma, essenziale è non essere presi in giro da farabutti che da virus e batteri traggono profitto a scapito della buona scienza che ci ha portato all’aumento della speranza di vita ma per contro alla cattiva che ha portato alla produzione di armi batteriologiche.

L’esperimento inizialmente carcerario del grande fratello è passato sui media televisivi come motivo di intrattenimento del pubblico ma, ora, viene il sospetto che lo si stia portando su scala mondiale con terribili finalità e con grande complicità di influencer poco onesti.

Dens dŏlens 409 – Il grande fratello mondialeultima modifica: 2020-03-30T07:44:44+02:00da iskra2010
Reposta per primo quest’articolo