Signor presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

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Circolo PRC “Alvaro Tognetti”

Via Pietrasantina 105, Pisa

 

Signor presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,

come iscritti al Circolo del Partito della Rifondazione Comunista “Alvaro Tognetti” di Pisa ci permettiamo di farle osservare alcune stridenti contraddizioni tra i suoi comportamenti in veste di politico, cittadino e presidente della Repubblica italiana e alcuni articoli della nostra Costituzione democratica, considerata la più avanzata del mondo perché antifascista, sociale e quindi anticapitalista, che andrebbe da lei difesa, sostenuta e diffusa in Europa e non solo. 

L’articolo 52 della nostra Costituzione dice: La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”.

L’articolo 91 afferma: Il presidente della Repubblica, prima di assumere le sue funzioni, presta giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione dinanzi al Parlamento in seduta comune”.

L’articolo 87 ribadisce che: Il presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale […] ratifica i trattati internazionali […]. Ha il comando delle Forze Armate, presiede il Consiglio supremo di difesa…

Presiede il Consiglio superiore della magistratura”.

L’articolo 90 non lascia margini di scampo: Il presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione”. 

Partiamo dall’articolo 52 della nostra Costituzione. Se l’attacco alla sovranità del nostro Paese non avviene con tecniche militari ma tecniche di tipo economico, attuato tramite le false certificazioni delle criminali compagnie di rating guidate dai capitalisti-banchieri della Federal Reserve americana e della Banca Centrale Europea, cosa debbono fare i cittadini italiani: difendersi o soccombere? Quale dovrebbe essere in questo caso la sua funzione, come cittadino italiano e come presidente della Repubblica, quella di favorire gli interessi del suo popolo o quelli di banche e multinazionali estere che vogliono sottrarre risorse alla sua gente?

Come mai signor Napolitano lei propone come salvatore della Patria, Mario Monti? Un uomo – come lei del resto – legatissimo a quei poteri che hanno nomi assai esoterici e prassi di consolidata massoneria (Bilderberg, Trilateral, Aspen), che è anche International Advisor della banca Goldman Sachs. Poteri che con una mano mettono al comando i vari Berlusconi di turno e con l’altra li attaccano e li tengono sotto pressione per fargli realizzare i loro piani. Uomini che diventano senatori a vita in meno di 24 ore.

Questi poteri, da nessuno votati, sono gli stessi che stanno colpendo la sovranità politica di Stati come la Grecia, la Spagna, l’Irlanda, il Portogallo e sono la causa della crisi di sovrapproduzione e finanziaria ma anche delle conseguenti guerre in Afghanistan, in Iraq, in Libia, in Siria e in futuro in Iran.

E lei signor presidente ha difeso la nostra autonomia politica, come nazione e l’articolo 11 della nostra Costituzione che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali…”?

Non ci sembra assolutamente. 

L’articolo 91 ribadisce che tramite giuramento lei deve assolutamente essere fedele alla Repubblica e alla Costituzione. Quindi se non ottempera pienamente allo spirito e alle norme della Costituzione e non difende gli interessi della Repubblica e dei suoi cittadini, nei momenti in cui ratifica trattati internazionali o in caso di conflitto, essendo lei al comando delle Forze Armate e del Consiglio supremo di difesa e della magistratura, commette di fatto gli unici due reati che le possono essere attribuiti durante le sue funzioni: alto tradimento e attentato alla Costituzione. 

Alla luce di quanto analizzato precedentemente comprendiamo meglio perché lei ha corretto l’apprezzamento «My favourite communist», ossia «il mio comunista preferito» che Henry Kissinger le ha rivolto a Cernobbio, nel settembre del 2001, rispondendo: «My favourite former communist», «il mio ex comunista preferito», evidentemente la nostra attuale Costituzione per lei è

la sua ex Costituzione.

 

Pisa 10 novembre 2011

 

Signor presidente della Repubblica Giorgio Napolitanoultima modifica: 2011-11-13T13:00:00+01:00da iskra2010
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Un pensiero su “Signor presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

  1. signor napolitano è la prima volta che scrivo ad una istituzione per manifestare dissenso. lei ora sta esagerando con la partigianeria , ha scalzato Berlusconi osteggiandolo in ogni modo, proponendo monti come in uno stato a regime presidenziale forte. lei detesta la lega nord, si vede da come non considera il movimento ritenendo che non siano degni di rappresentare un ideale politico. sono italiani caro napolitano,cittadini come gli altri, anche più degni di tanti che si fregiano di titoli ormai atavici come ad esempio “partigiani” che tanto male anno fatto nel dopoguerra, fulgido esempio è il raccconto di Pansa, lo legga per favore. ora lei dopo queste “purghe” per l’europa imposte da monti ha il coraggio di raccontare agli italiani che senza le tasse “eguali per tutti” saremmo andati nel baratro! nel baratro ci siamo entrati nel momento in cui siamo entrati nella cee con un rapporto di 1 a 1936, 67 e abbiamo accettato i compromessi politico-economici di prodi, ciampi ed altri incompetenti europeisti….gli stereotipi liberisti-comunisti su cui si basa la cee sono fallimentari ed hanno permesso a tutte le potenze asiatiche emergenti di speculare impunemente sui mercati ue e di invaderci demolendo il mercato interno dei nostri prodotti che da anni hanno permesso il sostentamento dell’italiano medio. Ci hai fatto partecipare ad una guerra con la libia invogliando l’idiota Berlusconi a partecipaare ai bombardamenti aerei, che ci hanno svenato finanziariamente e hanno causato centinaia o forse migliaia di morti anche tra i civili, ora si viene a sapere che diversi migliardi andranno per aerei e sommergibili da guerra, dici che le tasse faranno volare l’economia italiana. prova a vivere con 1300 eu al mese con figli e l’imu sulla casa. Sei un demagogo lo dimostra che questa sera sei alla prima della scala con monti….non vi vergognate??! eh? noi poveri proletari alla fame per pagare armi,clandestini,politici e l’europa che voi adulate, guarda l’inghilterra,svezia,norvegia e svizzera. ormai sei un vecchio,non hai visione olistica e non vivi nella nostra realtà pregna di abusivi povertà e demagogia e tasse ingiuste che non permetteranno a padri di famiglia di dare il necessario ai propri figli. hai 37 auto blu solo tue, dicendo ironicamente che non dsono 45 come detto dal senatore della lega, non ti vergogni? 37! ma hai detto che ne usi solo 4 o 5, le altre sono di rappresentanza. w il proletariato!

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