Dai fontanelli esce acqua salata

IMG_1000+logoMOWA.jpg foto MOWA

Altro che “anticrisi”, i fontanelli non sono gratis: costano, e cari, alla cittadinanza. Solo per l’installazione sono stati spesi circa 35mila euro di soldi pubblici per il fontanello di San Miniato Basso e altri 35mila per quello di Ponte a Egola, più 12mila cinquecento per quello del Molino. In totale, oltre 80mila euro usciti dalle nostre tasche. Senza contare i costi di assistenza e i consumi. Piuttosto salata l’acqua che esce dai fontanelli. Quindi sindaco e Acque spa si fanno belli agli occhi dell’opinione pubblica coi denari dei cittadini. 
Un mare di soldi spesi per tre fontane. Poi però il Comune non concede contributi a chi ha difficoltà a pagare le bollette dell’acqua se non è in regola coi pagamenti, e mancano le risorse per poter dare un aiuto alle famiglie a cui Acque spa ha staccato l’acqua (ben 118 da luglio ad oggi), con le bollette che aumentano fino al massimo consentito a causa del Tubone, un progetto fortemente voluto dal PD che servirà prevalentemente agli industriali ma che verrà fatto pagare ai contribuenti.
Un tempo c’erano le fontane pubbliche; erano considerate una cosa normale e i sindaci non andavano a farcisi fotografare con la fascia tricolore. Ora un sindaco in grave crisi anche dentro al suo partito cerca disperatamente di raccontare qualcosa di positivo ai cittadini. Ma sono sempre meno quelli che se la bevono.

 

Rifondazione Comunista – San Miniato

Dai fontanelli esce acqua salataultima modifica: 2012-05-05T09:16:00+02:00da iskra2010
Reposta per primo quest’articolo