“L’Anpi badogliana”,antipolitica dall’alto che attacca la Costituzione che è “la politica” ed antiparlamentarismo di governo alla Corradino Mineo, ex-extraparlamentari e SINISTRA RIDANCIANA

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da Angelo Ruggeri

Incultura e antipolitica della “sinistra” RIDANCIANA.

Dal “Tango” al “Mineocorradinismo” al “grillismo”

“L’Anpi di genio” (ha scritto il Manifesto col suo solito “cretino” gioco di parole). Si, ma…

L’Anpi di genio badogliano degli “ex-resistenzialisti antifascisti” ed ex-post-non-comunisti del Manifesto

Come già detto e trasmesso in quanto sostenitori affezionati e convinti anche delle modifiche autoritarie e antisociali della Costituzione nata dalla Resistenza attuate in primis e sempre da PD-DS-PDS, l’ANPI e gli “ex resistenzialisti antifascisti” si atteggiano ormai a PARTIGIANI BADOGLIANI, dei risorgimentali garibaldini romantici di un 25 aprile da Risorgimento liberale: tanto che dopo anni di mistificatori embrasson nous nell’enfatico segno “antiberlusconiano” ma non “anticapitalistico”, partecipano e sostengono il PD che dimostra che il capovolgimento in corso da anni della Costituzione nata dalla Resistenza, ben più che l’avvento al governo di stati e istituzioni sovranazionali delle forze di destra, riguarda il riaffermarsi di valori contrastanti con quelli della Resistenza antifascista che sono la base della fondazione della democrazia, PROPRIO a causa del capovolgimento teorico, storico, politico dei PDS-DS-PD sostenuti degli “ANPI” camuffati da “badogliani” per nascondere che sono stati comunisti per la Rivoluzione (e magari credono di esserlo ancora).

Un esempio di “antipolitica dall’alto” sia di chi tiene in scarsissima considerazione il fatto che la Costituzione non è un fatto giuridico (tanto che Manifesto e altri di c.d. “sinistra” affidano ai giuristi e alla loro “borghese” e antisociale ingegneria costituzionale di scriverne)sia di chi attacca e sovverte la Costituzione che è la “Politica” con la “P”maiuscola ed il fatto più politico che possa esserci.

Insomma LE LORO “REVISIONI COSTITUZIONALE” AUTORITARIE sono “antipolitica” che più “antipolitica” non può esserci, perché attacca la politica nel suo fatto politico più importante di un Paese: la COSTITUZIONE.

E’, si può ben dire, “Mineocorradinismo“ antiberlusconiano e “antipolitica” dei kombinat di interessi corporativi e affari di potere personalistico e/o di gruppo, che rappresentano la negazione delle basi ideali, politiche e programmatiche fondative dei partiti stessi e della Repubblica di democrazia sociale e antifascista.

QUINDI, LA VERA E PROPRIA NEGAZIONE DEI PARTITI, che, viceversa, con vera e propria contraffazione si sono autodefiniti e vengono chiamati tali dalla loro alleata stampa per indicare i “partiti”, in quanto tali, al ludibrio popolare.

Formazioni che hanno affossato i partiti con l’abolizione del proporzionale, e che ora hanno letteralmente costituzionalizzato il “Patto per l’Euro”: vera e propria scure sulla democrazia, sul sociale e sui salari, su cui periodicamente si fanno chiacchiere puramente descrittive, ogni volta come fosse una “novità” o dovuto a un fatto naturale o meteorologico.Neppure accennando che ciò è stato scientemente calcolato e voluto trasformando le mille lire in un Euroin funzione di una riduzione generalizzata del potere d’acquisto dei salari (non potendo ridurli direttamente senza provocare una insurrezione).

Senza mai indicare le cause e denunciare i responsabili sindacali, politici e di governo e le loro attuali politiche, né il come “cambiare“ rilanciando strategie e lotte abbandonate le quali da Paese più avanzato e con le tariffe più basse d’Europa si è pervenuti ad avere quelle più alte d’Europa, con conseguente riduzione del potere d’acquisto del salario.

Potere d’acquisto del salario tornato al 1982, dopo un ventennio in cui è stato attaccato da più lati:

oltre che dal lato delle tariffe e delle tasse,dal alto dell’Euro, e anche dalla FAMIGERATA INFLAZIONE PROGRAMMATA voluta da un Patto simile a quello di Palazzo Vidoni del 1925,dei sindacati con industriali e governi Amato e Ciampi, in cambio – Udite! Udite!: dell’abolizione della scala mobile dei salari a favore della scala mobile dei prezzi e dei profitti, in nome e per favorire la capacità di contrattazione del sindacato (abbandonando una cosa di equità sicura per una da conquistare di volta in volta, in ritardo e in misura sempre inferiore all’inflazione, come si è visto) come dissero gli ipocriti e imbroglioni cattolici della CISL cislini e gli ipocriti neo-manutengoli del mercato del capitale e del potere d’impresa di CGIL e “nuova destra” c.d. “sinistra”.

Tutto questo, che si è fatto nel “ventennio” e che le “facce di tolla” descrivono soltanto, ha portato alla crisi del paese, dei lavoratori, delle famiglie, dei pensionati, ed ORA I “NON-PARTITI” con “Ms. Bilderberg” Monti-Napolitano LO HANNO COSTITUZIONALIZZATO RECEPENDO IL “PATTO PER L’EURO”, il FISCAL COMPACT e il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) PONENDO NELL’ARTICOLO 81 “IL MERCATO” COME BASE DELLA COSTITUZIONE NATA DALLA RESISTENZA ANTIFASCISTA’: SENZA CHE CI SIANO STATI “L’ANPI DI GENIO” DI NESSUN GENERE.

QUINDI IL PD, L’ANPI, e il Manifesto –CHE SCHERZA DA SEMPRE SULLE COSE SERIE GIOCANDO CON E SULLE PAROLE– SONO PROTAGONISTI e COMPLICI DI UNA VERA E PROPRIA “ANTIPOLITCA DALL’ALTO” che COINVOLGE I VERTICI STESSO DELLO STATO E DEL GOVERNO, in primis L’ELISEO DELLAQUINTA” REPUBBLICHINA DINAPOLITANO:FAUTORE DELL’ANTIPOLITICA DEI “TECNICI” E DELLA FORMA DI DECISIONE “TECNICA”(che implicitamente contiene e ha in sé sempre contenuti politico e sociali decisi “tecnicamente”- sic!) PROPRIA DA SEMPRE E TRADIZIONALMENTE DELLA DESTRA E CULTURA CONSERVATRICE E REAZIONARIA DELLE CLASSI DIRIGENTI BORGHESI.

Vuoto” sul “vuoto” (culturale e politico) ecco che parla un “vuoto”, su cui, poi, il “vuoto” giornalistico e dei “non partiti” parlano e discutono di tale “vuoto” che sostituisce il ragionamento con l’ilarità per “battute” da bar di un comico che fa la stessa cosa dei non-partiti: cioè invece di ragionare e far ragionare fa ridere proprio come l’attuale c.d. “politica”. Favoriti dalla scelta di una politica “americana” del PCI che dopo la morte di Berlinguer DECISE CHE NON SI DOVEVANO PIU FARE I COMIZI E ABBANDONARE LA FORMA PARTITO DI IDENTITA E INSEDIAMENTO SOCIALE TERRITORIALE, REGALANDO COSI IL SOCIALE-TERRITORIALE ALLA LEGA ASSIEME AI COMIZI CHE ORA FANNO ANCHE I GRILLINI.

Battute da Bar con cui iniziò a far politica anche la Lega , ma pure il fascismo, e “politica” ridanciana di massa lanciata in grande stile “da sinistra”, a partire da il “Tango”– “la madre di ogni cretinismo ridanciano” della pseudo sinistra – giornalucolo supplemento dell’Unità (sic!!!), che per primo cominciò a gettare in ridere i fatti e le cose più importanti e gravi della politica e del movimento operaio e democratico, specie nella fase del rovesciamento culturale, storico teorico del PCI (dopo “l’uccisione” di Berlinguer), degli antiberlingueriani Napolitano-Occhetto-D’Alema- Cossutta-Ingrao (ecc.).

Ciò nonostante, o proprio per questo, fu vivamente apprezzato da Napolitano e diretto da M. Serra, che non a caso è stato assunto da “Repubblica” (diventando, cioè, uno dei tanti “repubblichini”).

Donde (anche) l’antipolitica di sindacalisti di destra della FIOM torinese e di Giorgio Airaudo gaudente e felice come una Pasqua, appena uscito dall’assemblea tra gli operai dell’Alenia e la Fornero ventriloquo e ricca borghese parolaia del capitalismo burocratico, capace di spiegare quel che Lei non sa, al punto che come è notorio risulta incapace persino di “far di conto” un po’ su tutto. Una incapacità che Airaudo ha replicato con le sue dichiarazioni sulle “modifiche” (sic!) Fornero-Monti sul 18, di cui abbiamo ben inteso che è un tipico esempio dell’inintelligenza e incapacità di certi sindacalisti di “capire” l’uso politico del diritto e gli abili aggiramenti giuridici della borghesia e dei suoi azzeccagarbugli.

La “politica” barzellettistica di un Grillo, vero comico nel senso vero della parola, ha precursori che, se in passato erano di destra, ora si trovano nella opulente borghesia di “sinistra ridanciana, che ora si propone di chiamarla “ progressista” (come senza far ridere propone d’Alema con un ritorno agli albori precedenti la società di massa ed, anzi, precedenti persino alla grande rivoluzione delle scienze sociali dell’800, ancor più delle scienze tecniche) dedita da un trentennio alla “gaudisseria” politica. Simboleggiata, appunto, da “Il Tango” – “madre” e “padre” di tanti suoi imitatori e continuatori: significativamente si era negli anni ’80 !!! – che era già allora “antipolitica” “populismo”, che però fu entusiasticamente salutato e incensato dal libertario e libertino concetto della “felicità consumo” (ideologia del consumismo capitalista) delle pseudo-sinistre:specie quelle “extraparlamentari” ovvero “antiparlamentari di un “antiparlamentarismo dal basso”che oggi si è tradotto inantiparlamentarismo dall’alto”, governativismo, a favore del governo come direttorio sovra ordinato al Parlamento. Persino se e quando è ungoverno del capitalismo finanziario come quello di “Ms Bilderberg” Monti-Napolitano, espressamene ben manifestato (tutte le sere) da Corradino Mineo, uno dei tanti ex Lotta continua ed ex Manifesto, tutti assunti dall’Establishment, come il conduttore di Rai News: UN RIDANCIANO “PECORONE” (che si scandalizzava per il No Tav che dava del “pecora” al carabiniere,) una “sacrestano” o – come si diceva dei DC – un “mutandone” della “sinistra” e dell’antiberlusconismo ma non anticapitalismo, al quale interessa solo che non governi Berlusconi.

Sicché, per Lui, come per l’americanismo di tutti gli anti-partiti di oggi che contro i “partiti veri” hanno deciso di abbandonare i Comizi alla Lega e al “girellismo“perché ormai c’è la TV” (dissero gli antiberlingueriani), conta solo “Lady Splead”, il bilancio e il debito che dall’antichità ad oggi gli Stati hanno sempre avuto come un problema per il quale però mai nessuno Stato è fallito: ma viene bene usato – e i “sinistri” alla Mineo si prestano a fare da “tromboni” – come spauracchio sventolato sulla testa dei popoli – come si fece con lo spauracchio del default Argentino – per FARE TUTTO ciò CHE NON SI POTREBBE FARE ALTRIMENTI: per governare con LA PAURA (PAURA che è da sempre l’elemento principale con cui si governa negli Stai Uniti: dalla paura dei rossi negli anni ’20-30, e poi dei movimenti giovanili e studenteschi, e poidei neri, e poi dei gialli, e poi degli ispanici, e poi degli stranieri, e poi del vicino di casa, per cui si gira tutti armati e ci si chiude in casa con porte a doppia e tripla mandata).

Tanto che facendo bene da “trombone” dello spauracchio “debito sovrano”, MINEO intervista ogni giorno qualcuno del Sole 24 ore o qualche economista e accademico borghese (ogni tanto con “contorno” salva faccia di qualche sindacalista) e sempre – anche quando non sembra – manifesta il suo “W Monti” e “W Napoletano”, e chi se ne frega (come il “menefrego” dei fascisti) della Costituzione, dell’art. 81, dell’art. 18 e di tutto quanto il resto.

Uno sfascio politico e culturale di cui ovviamente è solo un esempio, ma ben visibile, il Corradino Mineo: il quale, anche a proposito del sistema elettorale, senza mai porsi alcun problema di principio, di democrazia, di Costituzione, ecc., si è ripetutamente imbarcato nel gioco speculativo facendo (ma solo ad occhio e croce) valutazioni su quale sarebbe meglio per escludere che vinca questo o quello, e specialmente per escludere le c.d. “estreme” (in cui include una “sinistra-centro”, lui che dicendosi “estrema sinistra”(sic!) contro il PCI, sosteneva “sinistra” significava essere quella dei lottacontinuisti), infischiandosene che siano poi espressione elettorale dei ceti popolari e proletari: che importa ad uno che sta dentro la forma di formaggio (come i craxiani, ricordate?) “entratovi per ringraziarlo di essere stato un Lotta continua”?

Basti dire questo. Abbiamo già analizzato e dimostrato che anche storicamente, ci sono solo due sistemi elettorali coerenti, non manipolatori: il maggioritario secco e il proporzionale puro, e che tutti gli altri sono manipolazioni tecniche dei voto: tra questi il peggiore e il più manipolatorio è quello a doppio turno. Ebbene il nostro extra-anti-parlamentare e “presidenzialista” CORRADINO MINEO quale considera essere il MIGLIORE ? Ovvio, QUELLO CHE DETERMINA IL “MONO” DI POTERE, PRESIDENZIALISTICO E PERSONALISTICO (quanto il berlusconismo o l’americanismo), ovvero IL “DOPPIO TURNO” AUTORITARIO DEL GOLLISMO FRANCESE, parola di Corradino Mineo. Che schifo!

Ma è “uno schifo” che resterà nella memoria, che non fa desistere noi ed altri, e non resterà “impunito” nel corso dei nuovi tornanti della storia che spesso conosce accelerazioni improvvise e inaspettate (dai “sinistri”, da Mineo e simili). 

“L’Anpi badogliana”,antipolitica dall’alto che attacca la Costituzione che è “la politica” ed antiparlamentarismo di governo alla Corradino Mineo, ex-extraparlamentari e SINISTRA RIDANCIANAultima modifica: 2012-05-17T08:29:00+02:00da iskra2010
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