da Angelo Ruggeri
Mattinale. Mentre nella corso della tragedia della crisi, si rappresenta la farsa della politica del camper – dal camper dell’incontro Craxi-D’Alema al camper di Prodi -, la gara presidenzialista e codina delle primarie tra aspiranti ad essere “un uomo solo al comando” – senza che ci sia un Coppi ma solo e tutti dei Petacchi e dei “patacca” – che proseguendo nel loro “ventennio (come quello fascista), con “soggettivismo animalesco” non mirano a cambiare politica, economia, sistema di accumulazione ne i dominanti poteri d’impresa del capitalismo finanziario, ma a cambiare qualche faccia.
Protestano praticamente tutti e tutte le categorie: ora anche le commesse contro le liberalizzazioni classiste con cui il governo ha “legalizzato” come ordinario il lavoro straordinario domenicale, per regalando agli imprenditori di retribuirlo come “ordinario” e non più come “straordinario”.
Il capitalismo è la cosa più criticata ogni giorno sulla terra. Ciò nonostante assistiamo all’inefficacia di questa Opposizione Generale al fatto che non conclude nulla in quanto non arriva direttamente ai meccanismi dell’economia e dell’accumulazione capitalistica e ad un giudizio su di essi.
Questo, principalmente perché, per non essere e non dirsi più “sinistra di classe”, una c.d. sinistra “radicale”, che si vorrebbe anticapitalista, non sa e neanche prova a contrastare l’attività del capitale né teoricamente né tanto meno a livello di massa:
tanto che , ad es., nel senso pannellano del termine “radicale”, come Pannella anche il presidenzialista Vendola si limita a chiedere (per favore e in senso opposto alla Costituzione) “diritti civili” della “persona”quale è anche l’impresa che, infatti, rivendica I DIRITTI DELLA “PERSONA” PER LA “PERSONA GIURIDICA” IMPRESA: conseguentemente al fatto che nel nome della vetero-pre-Costituzione italiana la rivendicazione dei diritti civili della “persona” viene separata e da quella del potere sociale (e dei diritti sociali) come prassi e teoria di una vera e propria “fuga” dalla questione del potere e della proprietà, a favore dei diritti della “persona” – e della “persona giuridica” impresa” – rivendicata anche della FIOM di Landini (alla stregua del sindacalismo americano) che ora si accomoda persino a sostenere Bersanie i capitalisti della capitalista Tobin Tax.
Mostrando la totale mancanza di un FIAT, cioè di una azione politica per mutare le condizioni di carattere politico istituzionale che dimostri che i meccanismi capitalistici sono rovesciabili, e rovesciati, dalla mancanza della quale azione politica deriva l’inefficacia della Opposizione Generale al capitalismo la cosa più criticata nel mondo e contro cui direttamente o indirettamente protestano tutti e tutte le categorie in Italia: da ultimo, appunto, persino le commesse.