foto MOWA
di Angelo Ruggeri
UNA PORCHERIOLA AL GIORNO TORNO IL SINDACATO DI TORNO. Quanto sotto riportato (che abbiamo ricevuto e trasmettiamo) testimonia la “normale” conseguenza originata dall’aver conclamato la fine del sindacato di classe e la fine della lotta di classe (la prima basta dirlo e si fa, la seconda invece, continua comunque, solo che è unilaterale a favore dell’impresa!) con Epifani e ovviamente ancor più con la Camusso e col sostegno acritico e permanete di “Lavoro e società”(???!!!) di Patta.
E’ PENSARE CHE PROPRIO IN CGIL CI HANNO EDUCATO E SIAMO CRESCIUTI NELL’IMPEGNO A CONSIDERARE E SEMPRE I LAVORATORI ISCRITTI COME e SEMPRE COME FOSSERO NOSTRI ISCRITTI; ANZI, PERSINO, ERA UN PRINCIPIO INDEROGABILE CHE I NON ISCRITTI, QUANDO ERANO VITTIME DI ATTACCHI O DISCRIMINAZIONI PADRONALI O DI ALTRO TIPO, LA CGIL COME SINDACATO DELLA CLASSE OPERAIA (intendi cosa vuol dire caro Patta? sindacato della classe operaia!!! non sindacato degli iscritti e tanto meno dei funzionari o dei gruppi burocratici di vertice) DOVEVA IMPEGNARSI E DOVEVA DIFENDERE E SOSTENERE I LAVORATORI NON ISCRITTI ANCOR PIU’ DI QUANTO SAREBBE PUR FATTO PER UNO ISCRITTO.
E’ IN BASE A QUESTO PRINCIPIO (perchè è una questione di principio, anzitutto) DI ESSERE E DI RITENERSI AL SERVIZIO DELLA CLASSE E NON DI UNA ASSOCIAZIONE DI ISCRITTI O MENO, DI AMICI O MENO, DI COMPLICI O MENO, DI APPARTENENTI AL PROPRIO GRUPPO O MENO, CHE AL TEMPO, IN UNA CERTA FASE CI SIAMO IMPEGNATI NEL DIFENDERE TALUNI NON ISCRITTI ED ANCHE A DIFENDERE ALCUNI CHE NON APPARTENENDO ALLA MAGGIORANZA ED ERANO CRITICI, SONO STATI MINACCIATI DI ESPULSIONE E DI LICENZIAMENTO COME NEL CASO DEL SEGRETARIO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DELLA VAL SESIA E ANCHE DI MARTIGNONI (e da allora cambiò qualche cosa) A DIFESA DEL QUALE su mia sollecitazione a te e con te IO INTERVENNI SENZA AVERE IL TITOLO DI POTERLO FARE PER CUI LA QUAL COSA MI FU ADDEBITATA COME UNO DEI MOTIVI PER LA MIA RIMOZIONE (dopo aver fallito nel tentativo di licenziarmi).
Questo avveniva quando ancora appunto noi tutti e tu Patta compreso, consideravamo la cgil un sindacato di classe e non una nuova CISL quale è oggi. VALE A DIRE PRIMA CHE TU PATTA AFFOSSASSI CHARTA 90 CHE AVEVA GIA PRESENTATO LA SUA MOZIONE CONGRESSUALE che era ALTERNATIVA SIA ALLA MAGGIORANZA CGIL CHE ALLA MINORANZA BERTINOTTIANA: i c.d. “39” e che erano effettivamente solo 39, SINO A QUANDO TU ED ALTRI SIETE PASSATI CON BERTINOTTI; FORMANDO “ESSERE SINDACATO” (SIC!) PER SEGUIRE UNA STRATEGIA CERTO MENO FATICOSA E MENO PERICOLOSA E MOLTO PIU APPAGANTE IN TERMINI DI “CARRIERA” E DI “POSTI” NELLE VARIE SEGRETERIE, piuttosto che correre CON CHARTA 90, TUTTI I RISCHI – con fatica e senza posti in premio – CHE COMPORTAVA BATTERSI PER UNA ALTERNATIVA VERA, CIOE’ DI CLASSE, UNA VERA SINISTRA SINDACALE “PER UNA CGIL DI CLASSE” (logo di Charta 90) INVECE CHE UNA FINTA COME E’ L’ATTUALE “LAVORO E SOCIETA”, UNA FINTA SINISTRA CHE SERVE SOLO A COPRIRE “A SINISTRA” LA CAMUSSO E PRIMA ANCORA EPIFANI. PERCHE’ SAPEVI E SAPEVAMO TUTTI QUANTO SCARSA SIA LA DEMOCRAZIA INTERNA ALLA CGIL e quanto pericoloso era restare senza un santo protettore, come era tra gli altri Bertinotti.
Il cerchio magico dei CAMUSSO e Pattaultima modifica: 2011-08-02T01:58:00+02:00da
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