Solidarietà al compagno Osvaldo Celano

IMG_2750smod+logoMOWA.jpgfoto MOWA

di Angelo Ruggeri

A PROPOSITO DI ISCRITTI E NON ISCRITTI ALLA CGIL. FUORI LINEA E DA ESPELLERE SONO LE CAMUSSO E I PATTA MENTRE QUESTI LAVORATORI SONO PERFETTAMENTE IN LINEA CON LA STORIA DELLA CGIL DI CLASSE E CON QUANTO GIA DI VITTORIO INSEGNAVA A PROPOSITO DE “I LAVORATORI NON VANNO DISTINTI TRA ISCRITTI E NON ISCRITI PERCHE’ APPARTENGONO TUTTI ALLA STESSA CLASSE. PER CUI NON ESISTONO LAVORATORI CHE SBAGLIANO…SBAGLIANO SOLO COLORO CHE VOGLIONO SOSTIUIRE GLI ISCRITTI ALLA CLASSE,  quindi, SBAGLIANO SOLO I FUNZIONARI BUROCRATIZZATI DEL SINDACATO E I VERTICI APICALI DELLE CORRENTI DI POTERE INTERNE ALLA CGIL COME LE CAMUSSO E I PATTA CHE AL SINDACATO DI CLASSE SOSTIUISCONO IL SINDACATO DEGLI ISCRITTI (e VISTO CHE SONO DELLA MARCEGAGLIA, NON SARA’ CHE SI VUOLE FARE UN FAVORE ALLA PRESIDENTE DELLA CONFINDUSTRIA? A pensar male si sà…ma spesso ci si azzecca…) 

Al Comitato di Garanzia della CGIL Lombardia Viale Marelli 497 , 20099 Sesto San Giovanni

Alla FIOM Regionale Lombardia Via E. Breda 56, 20099 Sesto San Giovanni

Alla FIOM Milano Corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano

Alla FIOM di Sesto San Giovanni Via E. Breda 56, 20099 Sesto San Giovanni 

Noi operai della Marcegaglia nel venire a conoscenza della delibera della commissione di garanzia che ha espulso dalla CGIL il nostro delegato FIOM Osvaldo Celano, a seguito di un ricorso fatto dagli altri delegati che gli addebitano la nostra decisione di disdire l’iscrizione alla FIOM-CGIL presentata a dicembre 2010, giudichiamo gravissimo e inaccettabile il comportamento dei ricorrenti che non si sono posti con spirito critico di fronte alla nostra scelta e non hanno compreso le ragioni di tale decisione .

Questi adottano il metodo più antidemocratico e dispotico,cioè quello di eliminare chi non è d’accordo con loro e non è la prima volta!!

A nulla valgono i tanto vituperati percorsi democratici di cui si vantano.

Noi con la nostra disdetta abbiamo aperto un fase di discussione all’interno di questa fabbrica affinché si tenesse conto anche di quelle realtà di pensiero non allineate a logiche subalterne alle esigenze aziendali.

Il nostro impegno profuso nelle lotte della FIOM e della CGIL a tutela di tutti i lavoratori iscritti e non iscritti, dentro e fuori dalla fabbrica, è unanimemente riconosciuto, non si può dire lo stesso dei ricorrenti e dei loro sostenitori.

Il delegato Osvaldo Celano è un punto di riferimento importante per tutti noi e non solo ed è stato sempre in prima fila nelle lotte della FIOM ed ancora oggi ne apprezziamo il senso di responsabilità assunto nei nostri confronti dove si è caricato su di sé la colpa del nostro gesto. (Se di colpa si può parlare)

Gesto meditato da lungo tempo, che Osvaldo ha sempre osteggiato cercando di dissuaderci da tale proposito.

Ma nulla ha potuto di fronte a quanto è avvenuto nell’anno che ha preceduto le nostre disdette.

A giugno 2010 ci sono le votazioni per il rinnovo della RSU, la FIOM dichiara di rinunciare alla quota di un terzo, poi ritira questo proposito e nomina in quota ad un terzo un candidato molto gradito alla direzione, di fede fascista e dichiaratamente razzista a tal punto che prende a calci un lavoratore immigrato perché non capisce bene gli ordini da lui impartiti.

Di fronte alla gravità di questi eventi alcuni di noi presero la decisione di disdire la tessera come forma di protesta e chiedemmo a Osvaldo se c’erano altri iscritti che condividevano questa nostra scelta, il resto è noto a tutti.

Quando nella società o nelle fabbriche vengono tollerati e minimizzati episodi di razzismo vuol dire che si accettano questi comportamenti, a poco servono principi fondanti di un organizzazione come l’antifascismo e l’antirazzismo.

Noi tutti ci sentiamo militanti della FIOM e ne vogliamo rafforzare la presenza in fabbrica e nella società sui valori e sui principi dello Statuto e siamo disponibili a rinnovare la nostra iscrizione alla FIOM con il reintegro di Osvaldo e con il rinnovo della RSU con elezioni democratiche.

 

Gli operai della Marcegaglia che hanno dato la disdetta .

I firmatari sono gli operai che hanno dato la disdetta e chiedono il ritiro dell’espulsione dalla CGIL di Osvaldo Celano delegato della Marcegaglia Buildtech ed il rinnovo della RSU con elezioni democratiche

Solidarietà al compagno Osvaldo Celanoultima modifica: 2011-08-09T01:00:00+02:00da iskra2010
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